Dopo la breve visita tematica gratuita su scienza e tecnica (ingegneria, disegno e architettura) del 1700 borbonico al Museo Michelangelo, le suggestioni borboniche continueranno col concerto gratuito
venerdì 16 ottobre 2020, ore 19.45
Caserta, Museo Michelangelo
Notturni e divertimenti mozartiani
Valerio Acquaro, Carmelo Cimino, Piero Pellecchia clarinetti
Laura Di Giugno, Patrizia Vertucci soprano Pietro Di Lorenzo basso
Ingresso gratuito
[massimo 30 spettatori in 2 gruppi]
All’ingresso all’evento è obbligatoria la registrazione, da compilare preferibilmente in digitale a questo link]
Il concerto propone una selezione di divertimenti e notturni mozartiani (di raro ascolto dal vivo) composti nel 1783 per G. von Jacquin, affiancate ad ariette francesi ed italiane da camera opere del Wolfgang adolescente. Durante il concerto saranno letti passi (tratti dall’epistolario di Leopold e Wolfgang Amadeus) utili a raccontare alcuni aspetti della vita di Mozart specie del suo soggiorno a Napoli (1770) nel contesto delle tournée che tenne in tutta Europa.
Musiche e testi di W.A. Mozart (Salzburg, 1756 – Wien, 1791)
Divertimento per 3 clarinetti KV 439 n.1
allegro – minuetto/trio – adagio – minuetto/trio – rondò
Due pupille amabili K439 notturno a 3 voci
Ridente la calma K210a aria per soprano
[trascrizione dall’originale per soprano e clavicembalo]
Ecco quel fiero istante K436 notturno a 3 voci
Dans un bois K295b arietta per soprano
[trascrizione dall’originale per soprano e clavicembalo]
Piu’ non si trovano K549 canzonetta a 3 voci
Divertimento per 3 clarinetti K439 n.2
allegro – minuetto/trio – larghetto – minuetto/trio – rondò
Se lontan, ben mio, tu sei K438 notturno a 3 voci
Oiseaux, si tous K284d arietta per soprano
[trascrizione dall’originale per soprano e clavicembalo]
Mi lagnerò tacendo K437 notturno a 3 voci
Ah spiegarti K417a aria per soprano
[trascrizione dall’originale per soprano e clavicembalo]
Luci care, luci belle K439a notturno a 3 voci
Evento organizzato e offerto da Associazione Culturale “Francesco Durante” come cofinanziamento del progetto MiBACT “Esserci per cambiare il nostro quartiere”.